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"Ci stanno a cuore i nostri anziani ma ci stanno a cuore anche i nostri bambini: la nostra Associazione da sempre ha nel dialogo intergenerazionale uno dei punti di riferimento del suo agire e come tale non possiamo non interrogarci sul futuro di entrambe le generazioni" esordisce il presidente nazionale di ANLA Edoardo Patriarca.

"Non entriamo nella polemica politica e tantomeno vogliamo interferire con la dovuta azione della magistratura" esordisce il presidente di ANLA Edoardo Patriarca, "Ma l'emergenza Coronavirus ha messo a nudo la fragilità del sistema di presa in carico delle persone vulnerabili, anziani in primis, ma pure delle Case Famiglia, delle persone disabili, delle Comunità di accoglienza.

Il presidente ANLA Edoardo Patriarca: "Dobbiamo cominciare a pensare a un nuovo modello di welfare per il nostro Paese. Non attendiamo la fine dell'emergenza, che ci auguriamo comunque che avvenga presto, perché è nelle emergenze che si deve verificare la tenuta dello Stato sociale".

Il presidente ANLA Edoardo Patriarca: "Si deve tuttavia fare di più. Lo chiedono le Associazioni come ANLA che sono parte del Terzo Settore che non si è fermato pur in questa forte prova"

Le crisi, sanitaria, umana, sociale, economica, che attraversiamo ci interpellano e provocano due possibili reazioni: il chiudersi a riccio o l'affrontare a viso aperto l'emergenza. I provvedimenti del Governo intervengono sulle criticità sanitaria e  economica  e vi comunico che come ANLA abbiamo avanzato all'Esecutivo una precisa richiesta, ripresa dalle agenzie stampa come potete leggere cliccando qui, in cui chiediamo di anticipare da parte dello Stato il pagamento del 5×1000 per ridare fiato a tutto il Terzo Settore.

A proposito delle misure economiche allo studio da parte del Governo per contrastare la crisi derivata dalla pandemia di Covid-19, il presidente Anla Edoardo Patriarca interviene con una proposta che, se recepita dall'Esecutivo, aiuterebbe tutto  il Terzo Settore

Coronavirus, il Paese non si ferma, noi non ci fermiamo, ANLA non si ferma. Questo il senso dell'intervento del presidente di ANLA Edoardo Patriarca, ribadito anche ai microfoni di Uno Mattina lo scorso 25 febbraio. Il presidente ANLA richiama con forza l'attenzione verso le fasce più deboli della popolazione, bambini e anziani, che stanno particolarmente a cuore di ANLA, e lancia un invito alle famiglie per una ritrovata coesione sociale.

Il presidente nazionale Edoardo Patriarca è intervenuto a Uno Mattina, il popolare e seguitissimo contenitore del mattino di Rai1, per parlare della nostra Associazione.

Venerdì 20 marzo al Palazzo delle Stelline il Convegno nazionale "Anni 20. Pensioni e welfare, cosa resterà". Relatori di primaria importanza a livello nazionale si alterneranno sul palco della Sala Leonardo

Il Santo Padre ha riservato alla nostra Associazione un grande dono: ha ricevuto una delegazione di ANLA in Udienza privata nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico.

Il presidente nazionale di ANLA, Edoardo Patriarca, commenta la Giornata Internazionale del Volontariato che si celebra oggi 5 dicembre: "I volontari sono la forza buona dell'organismo sociale che è la nostra vita di comunità nella quotidianità, sono la concretezza del far bene il bene, ecco perché l'attività volontaria va sostenuta ovunque si manifesti, accogliendo anche forme e modalità nuove più vicine al tempo che viviamo, soprattutto più vicine ai giovani."

Il presidente nazionale di ANLA, Edoardo Patriarca, commentando la Giornata mondiale delle persone con disabilità: "se la forza di una catena si misura dalla consistenza dell'anello più debole, per capire il nostro grado di umanità, cioè fino a che punto possiamo dirci donne e uomini del nostro tempo, dobbiamo guardare a come le persone con disabilità sono inserite e innervano il nostro tessuto sociale."