Summer School 2022 - L'incontro con l'altro

Laico salesiano, Sergio Durando ha aperto i lavori della mattinata di sabato alla Summer School 2022. Diamo di seguito una rapida sintesi: sul numero 5-6-7/2022 di Esperienza, a breve in. distribuzione, potrete leggere ulteriori approfondimenti.

Paesi di partenza, paesi di arrivo

Nel 2020 nel mondo ci sono 280 milioni di persone che vincono in un Paese diverso da quello di origine, solo il 13% di essi proviene da paesi a basso reddito. Sud America, Africa e Asia sono paesi di destinazione ma sono anche e soprattutto paesi di origine, cioè paesi da cui si parte. L'Africa è continente di destinazione per 25 milioni di persone ma 40 milioni ne sono usciti. 

Migrazioni

Si parla pochissimo nei nostri media di esodo di italiani che vanno all'estero. In Italia abbiamo un po' più di 5 milioni di stranieri residenti, diminuiti rispetto all'anno precedente di trecentomila unità (in realtà questo calo è dovuto al fatto che 132mila di essi sono diventati cittadini italiani). Nel 2020, quando in Italia per via del lockdown sono arrivate poche persone, gli italiani hanno continuato a uscire dal nostro paese: circa centomila connazionali in quell'anno sono andati all'estero. Gli italiani all'estero sono ora oltre 5 milioni e seicentomila. 

Mobilità

Il 20 giugno è la Giornata internazionale dei rifugiati: a fine del 2021 erano 89 milioni gli sfollati, oggi, a metà anno 2022, siamo già oltre 100 milioni. Certamente ha influito la fuga dall'Ucraina". Dovremmo prevedere anche come affrontare il problema delle persone in fuga dai cambiamenti climatici. Spiega Durando: "La tendenza può essere invertita solo compiendo uno sforzo concertato e rinnovato per costruire la pace nel mondo": le guerre in Siria, Afghanistan e Yemen erano più lontana, l'Ucraina ci fa paura perché è più vicina.

Le guerre nel mondo

Secondo la Banca Mondiale sono 23 i paesi nel mondo che sono teatro di guerra di intensità medio alta che coinvolgono 850 milioni di persone. Durando sottolinea: "tutte le guerre sono guerre, tutti i rifugiati sono tali, non esistono rifugiati di serie A e di serie B" e sottolinea "Mi piace il titolo che avete dato al vostro convegno perché credo che guardare al futuro con positività e speranza significa avere il coraggio di guardare a cosa sta avvenendo oggi nel nostro mondo". 

Muri nel mondo

Oggi in Europa ci sono ben 16 muri, per oltre mille km, tutti costruiti in chiave anti-migrante, il fenomeno è esploso con la crisi siriana. Durando commenta: "i 16 muri sono costati all'Europa oltre 940 milioni di euro". La crisi dei migranti è stato un segnale importante di crisi valoriale di questa Europa.

Note positive 

Il nostro paese invecchia e ha bisogno di guardare alla mobilità come un interscambio importante per la crescita, il futuro, anche per un orizzonte di costruzione di pace. A Marsiglia c'è stato un importante interscambio fra i giovani dell'Europa e del Nord Africa: è bello vedere giovani di tutti i paesi ragionare insieme sul futuro. Questi giovani difficilmente un domani faranno guerra fra di loro, perché hanno costruito reti di amicizia.