(di Edoardo Patriarca, presidente nazionale ANLA) Da più parti giunge l'allarme sulla ripresa del consumo di sostanze illecite da parte di giovani, soprattutto minorenni. Il Dipartimento per le politiche antidroga della Presidenza del Consiglio ha presentato gli ultimi dati sulla diffusione di sostanze stupefacenti nel nostro Paese. Il quadro che ne esce fuori non è rassicurante. Nel biennio 22/23 si è registrato un aumento del consumo, superiore ai livelli prepandemici; più di 500 mila studenti pari al 34% di quelli di età compresa tra i 15 e i 17 anni hanno dichiarato di aver consumato sostanze illegali almeno una volta nell'anno; il 10% degli accessi ai pronto soccorso per patologie correlate al consumo di droga riguarda i minorenni.
Anche il Rapporto Onu pubblicato pochi mesi fa attesta l'aumento dei consumatori di sostanze tossiche nel mondo, parliamo di 290 milioni di persone.
Tra le sostanze illegali quella maggiormente utilizzata è ancora la Cannabis, seguita dalle nuove sostanze psicoattive, cannabinoidi sintetici, allucinogeni, cocaina,oppiacei. Un dato inquietante è quello sulla cannabis piazzata nel mercato illegale con un THC (il principio attivo) passato dal 17% al 25% che fa dire che non è proprio una droga leggera come spesso si vuole far credere. L'ultimo allarme è sul Fentanyl, un antidolorifico oppioide che dà dipendenza in tempi rapidi, una di quelle nuove sostanze che dilagano tra i ragazzi a ritmi impressionanti e che sono diventate una vera e propria emergenza mondiale. Pensate, sul mercato illegale costa solo 5 euro, pari a una mini dose di eroina.
In aumento anche il consumo degli alcolici: si è ridotta l'età della "prima ubriacatura" e le ragazze sorpassano i ragazzi.
Sono soltanto alcuni dati tra i tanti disponibili. Li ho proposti per riconquistare consapevolezza su un fenomeno spesso dimenticato e lasciato ai margini delle priorità del Paese. Non possiamo conserticelo, qui stiamo parlando di futuro, di nuove generazioni, e di minorenni in particolare. Se le istituzioni pubbliche sono interpellate e chiamate ad una rinnovata responsabilità, le Associazioni, la nostra, come può dare un contributo?
In queste settimane abbiamo parlato tanto di rapporti intergenerazionali, del dialogo prezioso tra nonni e nipoti, tra anziani e ragazzi. .
Rapporti intergenerazionali stanno per educazione, relazioni di cura, accompagnamento alla vita nel segno della responsabilità. Non può che essere questa la nostra risposta, abbiamo la necessità di tempi e spazi adeguati per crescere insieme, spazi anche per sbagliare e riparare se necessario, spazi per immaginare un futuro che non sia la logica sequenza del presente, più incontri con le diversità, più esperienze ci ricorda Viola Ardone in un bell'articolo pubblicato su Repubblica, che ha parlato di mancanza di desiderio tra i nostri ragazzi, del poco spazio che viene lasciato al vuoto, del silenzio per il "troppo pieno": la scuola, gli impegni extra scolastici, i social che riempiono ogni spazio quotidiano.
Il desiderio si trova sempre altrove: esso "è per definizione qualcosa che deve giungere da lontano, e per la precisione dalle stelle (sidera). Il desiderio è quindi una mancanza, un posto vuoto, un'assenza". Non togliere, non immaginare più controlli, più severità ma aggiungere un di più in relazioni amorevoli e affettuose per ampliare gli orizzonti dei ragazzi, per aprirli al cielo e percorrere insieme con loro un percorso di vita fatto di maggiore educazione, di maggiore prevenzione e quando necessario di contrasto al traffico illegale di sostanze stupefacenti.
Su educazione e prevenzione possiamo fare la nostra parte.
E come nonni, proporre ai bambini la domanda bellissima e ricca di significati che oggi nessuno fa più: da grande cosa vuoi fare?
(Crediti fotografici: iStock.com/ Nastco)
Non sei ancora
iscritto ad ANLA?
Scopri come entrare a far parte dell'Associazione.
Convenzioni
Scopri tutte le offerte e convenzioni riservate esclusivamente agli associati ANLA
scopri di piùEsperienza
La rivista mensile di attualità, cultura e informazione della nostra Associazione. Per i soci anche online.
scopri di piùNewsletter
Iscriviti alla nostra mailing list per ricevere tutte le notizie e gli aggiornamenti dell'Associazione.
Inserisci email e password per accedere all’area riservata
Compila il form con i tuoi dati per richiedere i moduli di iscrizione
Perchè iscriverti?Hai dimenticato i tuoi dati di accesso ? Inserisci la tua e-mail e te li invieremo.